Scintille in diretta tv su La7 a ‘L’Aria che tira’ con Piero Fassino coinvolto in un confronto molto più che accesso con Gianni Alemanno.
A ‘L’Aria che tira’ su La7 con David Parenzo è stato scontro acceso in diretta tra Piero Fassino e Gianni Alemanno. Tutto è partito dalla polemica tra Giorgia Meloni e la Sea Watch. La Presidente del Consiglio aveva attaccato la presa di posizione della Ong sull’operato della guardia costiera italiana e ha portato al dibattito anche sul piccolo schermo tra i due noti volti politici.
Fassino-Alemanno, scontro a L’Aria che tira’
Tutto è partito come detto dall’analisi della parole di Giorgia Meloni e quella della Ong. In studio Parenzo ha provato a dare parola ai suoi ospiti con Alemanno che ha subito incalzato sull’argomento imponendo la propria voce: “Ci sono stati appuntamenti in mezzo al Mediterraneo tra Ong e trafficanti di esseri umani, svariate volte. Sapevano dove dovevano portarli dove dovevano andarli a prendere. Questa è una realtà, un fatto storico”.
In più occasioni Piero Fassino ha provato ad intervenire non riuscendoci. A quel punto ecco scattare l’acceso confronto.
“Ora basta”
Fassino, infatti, ha voluto dire la sua ed è stato obbligato a “sbottare” alzando il tono della voce per parlare. “Ora basta, eh fammi parlare“, ha tuonato rivolgendosi ad Alemanno che stava proseguendo nel suo monologo.” Sono alcuni episodi di alcuni anni fa che tra l’altro sono stati oggetto di indagini della magistratura italiana. Non è la prassi e soprattutto in questi ultimi anni perché il controllo è più grande. Ma stiamo parlando di un’altra cosa. Il meccanismo che porta in Albania parte dalla nostra guardia costiera. La guardia costiera italiana deve raccogliere in mare questi migranti sulle carrette e deve portarli in Albania. Quindi non c’entra niente il coinvolgimento delle Ong”, ha concluso Fassino che ha da poco messo fine, a livello personale, anche al famoso caso del furto del profumo.